L’AQUILA – È arrivato questo pomeriggio a L’Aquila (ad oltre un mese dall’inizio dell’emergenza) il primo carico di mascherine destinate alla sanità abruzzese, acquistate dalla Regione Abruzzo in Russia. Non si tratta delle 700mila mascherine Ffp3 bloccate all’aeroporto di Mosca e al centro di un problema di trasporto internazionale, ma di una delle partite successive. Ad attendere il tir carico di presidi sanitari cìera la Protezione Civile e il governatore Marco Marsilio: «È il primo carico di mascherine acquistate dalla Regione per gli ospedali e per i nostri sanitari. In questa sporca guerra al virus le mascherine sono le nostre munizioni». Si tratta al momento di 100mila mascherine chirurgiche e 20mila mascherine Ffp2, cui ne seguiranno altre 80mila Ffp2 nei prossimi giorni. Iò carico verrà distribuito tra le strutture ospedaliere abruzzesi.
«Sono per gli ospedali – ha confermato Marsilio, che ha ammesso indirettamente il problema vissuto dalle strutture sanitarie pubbliche abruzzesi – Per settimane i nostri medici, i nostri infermieri ed i nostri operatori sanitari sono andati avanti razionando le scorte di mascherine, riutilizzandole anche oltre il loro ciclo di vita, risparmiando al massimo. Ora è arrivato il momento di mettere in sicurezza i nostri sanitari nella guerra al virus».